Caro telefono, mi costi troppo!!!
26/09/2014 – Molti utenti della telefonia fissa sammarinese non si saranno accorti di un avviso allegato alla bolletta del 4° bimestre 2014; sotto la voce “Telecom Italia informa” un asettico comunicato esordiva così: “La informiamo che dal 1° Novembre 2014 varierà l’importo alla risposta per le chiamate verso i numeri locali del territorio di San Marino. Varieranno inoltre i prezzi base delle telefonate interurbane e verso i cellulari perché verrà eliminato l’importo alla risposta… Alla stessa data varierà anche il costo di abbonamento (canone mensile)…”
Sportello Consumatori e ASDICO si sono immediatamente attivate – anche dietro segnalazione di molti utenti che hanno fatto riferimento alle Assoconsumatori sammarinesi – per chiedere un incontro con Telecom Italia. Nella giornata di ieri le parti si sono incontrate presso la sede di Telecom Italia San Marino e gli esponenti dello Sportello Consumatori e dell’ASDICO hanno espresso le loro forti critiche verso una manovra tariffaria che non ha nessuna giustificazione e che è estremamente intempestiva in un momento di forte crisi economica e di crescenti ristrettezze per i bilanci delle famiglie sammarinesi. Oltretutto questa decisione unilaterale presa da Telecom Italia è inopportuna in una fase in cui la convenzione con la Repubblica di San Marino è in fase di rinnovo e – auspichiamo – di rinegoziazione da parte del Governo in termini più favorevoli per gli utenti e per lo Stato.
Scendendo nel dettaglio, sicuramente l’aumento più odioso è quello del canone mensile che passa da 13,75 € a 15,20 € con un aumento del 10,5%; come noto il canone è svincolato dal numero di chiamate e dall’utilizzo del telefono fisso, in termini numerici l’aumento sarà di circa 3 € al bimestre. Altro aumento rilevante (e riteniamo ingiustificabile) è quello dello scatto alla risposta per le telefonate all’interno del territorio di San Marino che dal 1° Novembre prossimo passerà da 5,70 €/cent a 8,20 €/cent, con un incremento pari al 43,9%!!! Ultima chicca è la modifica delle tariffe per le chiamate interurbane e verso i cellulari che, a fronte dell’eliminazione dello scatto alla risposta, che era pari a 4,13 €/cent, vede raddoppiare da 4,13 €/cent a 8,20 €/cent l’importo al minuto (scatti anticipati) con un aumento incredibile pari al 98,5%. In compenso Telecom Italia prevede lo sconto del 50% oltre le 3 ore mensili di telefonate interurbane!!!
Durante l’incontro Telecom Italia ha motivato le modifiche tariffarie nell’ottica di riallinearle con quelle applicate in Italia, per problematiche legate alla gestione dei loro sistemi di fatturazione e per incentivare la migrazione verso offerte “a pacchetto” del tipo “Tutto Voce” o simili che includono nel prezzo anche il canone mensile.
Sportello Consumatori ed ASDICO hanno espresso ai responsabili Telecom Italia la loro forte contrarietà nei confronti di questa manovra tariffaria e, in data odierna, hanno inviato al Segretario di Stato con delega alle Telecomunicazioni – Avv. Antonella Mularoni – una richiesta di incontro urgente che avrà all’ordine del giorno sia la problematica legata all’aumento delle tariffe di Telecom Italia che una più ampia valutazione sul futuro delle telecomunicazioni, sullo sviluppo di nuovi servizi e delle nuove tecnologie e sull’ampliamento e miglioramento della copertura della rete cellulare sul nostro territorio.
Associazione Sportello Consumatori
ASDICO – Associazione Sammarinese Difesa Consumatori