Contratto banche: la sospensione dello sciopero è un grande atto di responsabilità da parte dei lavoratori

Posted On 22 Feb 2024
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Espressa solidarietà ai dipendenti bancari e ai lavoratori dell’Alluminio Sammarinese

RSM 22 febbraio 2024 – “Nell’incontro convocato dal Governo è stato unanime l’apprezzamento rivolto ai lavoratori del settore bancario, che hanno sospeso lo sciopero, pur non avendo registrato nessun passo avanti significativo nella trattativa. Un atto di responsabilità non scontato che, mi auguro, produca i risultati auspicati, in termini di soddisfacente risoluzione della vertenza.” Così il Segretario Generale CSdL Enzo Merlini ha esordito questa mattina nel suo riferimento all’Assemblea Generale dei Delegati e Rappresentanti Sindacali dedicato alla situazione contrattuale del settore bancario.

“La situazione – ha puntualizzato Enzo Merlini – era effettivamente diventata insostenibile, visto che i servizi bancari sono di pubblica utilità, tanto che i tre Segretari Generali hanno preso l’iniziativa e lunedì scorso hanno incontrato il Governo per renderlo edotto delle ragioni dello stallo nelle trattative, unitamente alle Federazioni. Da qui è scaturita la convocazione di martedì pomeriggio.

È doveroso ricordare che in questo settore la CSdL non ha iscritti a sufficienza per stare al tavolo delle trattative ai sensi di legge, ma le altre sigle sindacali ci hanno ugualmente invitati a farne parte. A mio avviso, proprio perché si tratta di un servizio pubblico, prima di dichiarare lo sciopero ad oltranza andava svolto un tentativo di carattere confederale per far sì che almeno i diritti minimi fossero riconosciuti senza richieste di contropartite da parte di ANIS ed ABS, ma la situazione è precipitata molto velocemente ed in maniera imprevista.

Ho sostenuto di fronte al Governo e nell’incontro tripartito di martedì che la base minima di ripartenza delle trattative deve essere il riconoscimento di aumenti almeno pari al 6%, così come concordato negli altri contratti fino al 2024 (ad eccezione di industria ed artigianato, che sono già scaduti), ed una quota di arretrati una tantum da definire, motivata dal fatto che il contratto del settore bancario è quello che in assoluto ha perso più potere di acquisto delle retribuzioni, mentre è cresciuta la professionalità richiesta ai lavoratori, a fronte delle modifiche normative del settore.

In altre parole, in primis va riconosciuta ai lavoratori la dignità che meritano. Le ulteriori rivendicazioni delle rispettive parti devono essere il vero e unico pomo della discordia, sul quale raggiungere la necessaria mediazione. Ho anche sottolineato il fatto che la controparte non ci può chiedere di fare rinunce significative per i lavoratori di prima assunzione nel settore. Mi auguro che questa posizione venga ritenuta meritevole di attenzione.”

Sentito questo riferimento, l’Assemblea dei Delegati CSdL ha condiviso la posizione assunta dalla Confederazione ed ha espresso solidarietà ai lavoratori bancari, confidando che si raggiunga un accordo soddisfacente per il rinnovo del contratto.

Le tabelle allegate sono indicative delle ragioni sopra indicate. In proposito, occorre fornire alcune specificazioni in merito alla tabella 2.

Nel settore pubblico allargato l’incremento non è dovuto agli aumenti contrattuali (1,5% nel 2022), ma al fatto che è cresciuta l’esigenza di lavoratori laureati mentre sono diminuiti gli ausiliari ed i dipendenti dell’AASLP, quindi sono aumentati gli inquadramenti a livelli più alti. Ha inciso altresì il nuovo regime retributivo dei medici, più elevato dal 2018, oltre all’effetto delle stabilizzazioni dei precari.

Nel settore manifatturiero occorre tenere conto che nel 2022 sono state svolte molte ore di lavoro straordinario rispetto al 2011.

Nel settore bancario i dirigenti e funzionari sono molti di più degli altri comparti, in rapporto al numero degli occupati, per cui i loro stipendi incidono abbondantemente rispetto alla media.

L’Assemblea Generale dei Delegati ha espresso solidarietà anche ai lavoratori dell’Alluminio Sammarinese, chiedendo a tutte le parti coinvolte che si adoperino affinché vengano salvaguardati i posti di lavoro e gli stipendi.

CSdL