Rimborso di una parte della tassa etnica 2011: un risultato fortemente voluto dalla CSU
Nei mesi scorsi la Centrale Sindacale Unitaria ha allestito uno specifico servizio a disposizione dei frontalieri per la compilazione delle domande di rimborso, di cui ha beneficiato un elevato numero di lavoratori (quasi duemila); un servizio molto apprezzato per la competenza tecnica e la disponibilità degli operatori, e che ha comportato un forte impegno di tutta la struttura sindacale e in particolare da parte delle Federazioni Industria e Servizi.
Nel registrare questo risultato e nel ribadire la nostra soddisfazione, chiediamo fin da ora al Governo di predisporre le necessarie procedure per consentire il recupero di una parte della tassa etnica pagata dai lavoratori frontalieri anche negli anni 2012 e 2013, permettendo così di ridurre ulteriormente gli effetti di questa ingiustificabile discriminazione perpetrata sul piano retributivo ai danni dei lavoratori sulla base del luogo di residenza.