Cosa succede nella casa di riposo?

Nella lettera si mettono in evidenza alcune situazioni e fatti gravi avvenuti nella Casa di riposo di Cailungo che, se confermati, destano grande preoccupazione; chiediamo pertanto agli organismi dirigenziali dell’ISS di verificare attentamente i fatti ed eventualmente rimuovere immediatamente le cause.
Le Federazioni Pensionati da anni chiedono che venga risolto complessivamente il problema delle case di riposo, partendo dalla unificazione delle due strutture esistenti nella nuova struttura già pronta a Fiorina, la quale dovrà essere a gestione pubblica, in quanto si tratta di servizi a persone molto sensibili e indifese, che non devono essere dati in gestione a privati, che per forza di cose devono guadagnare.
Pertanto chiediamo un incontro urgente agli organismi responsabili dell’ISS, mentre al Segretario di Stato per la Sanità rinnoviamo il sollecito a mettersi attorno a un tavolo per risolvere al più presto la questione complessiva delle due case di riposo, a partire dalla gestione, che – come detto – deve essere pubblica per tutti i servizi rivolti alle persone non autosufficienti, con la presenza dei sindacati dei pensionati negli organi di controllo.
Inoltre nel Bilancio di previsione dell’ISS 2014 è previsto l’aggiornamento delle rette mensili, ove i familiari degli anziani ospiti delle case di riposo saranno chiamati a concorrere alla spesa. Da questa eventuale contribuzione devono essere esentate le famiglie con redditi medio-bassi, anche tenendo conto della difficile situazione di crisi economica ed occupazionale. In generale, anche da tali scelte il sindacato non può essere escluso.
Alberto Mino