Artigianato: CSU e UNAS rinnovano il contratto
Via libera da CSU e UNAS al rinnovo contrattuale per i circa mille dipendenti del settore artigianale. Firmato anche l’accordo sulla rappresentatività; firma accompagnata da un appello alle forze politiche: servono regole nuove e certe per dare stabilità ai contratti.
Il rinnovo è stato sottoscritto questa mattina nella sede dell’Unione Artigiani di Città. Come il precedente, siglato nel 2012, il nuovo contratto si pone l’obiettivo di salvaguardare il potere d’acquisto degli stipendi rispetto all’inflazione, ha una durata di quattro anni e prevede una rivalutazione complessiva delle buste paga del 3,5%.
Gli aumenti partono dal 2016 con un più 0,50%, per poi salire all’1,20% nel 2017 e all’1,80% nel 2018. Centrale Sindacale Unitaria e Unione Artigiani hanno concordato di tenere monitorato l’andamento dell’inflazione per valutare, entro un anno e mezzo, eventuali ritocchi agli aumenti già programmati.
Sul fronte normativo, le parti hanno definito che la flessibilità, per fare fronte ai picchi di lavoro e alle attività stagionali, può essere di mezz’ora in più al giorno per un massimo di sei mesi all’anno.
CSU e UNAS hanno infine sottoscritto un accordo che ribadisce i principi generali della rappresentatività e della democrazia sindacale. Principi già condivisi nel 2012 con l’obiettivo di rinnovare le relazioni sociali, valorizzando la forza rappresentativa delle singole organizzazioni sociali che partecipano alle trattative per i contratti con valenza erga omnes.
Esigenza di rinnovamento, hanno sottolineato le parti, riconosciuta in un ordine del giorno approvato tre anni fa dal Consiglio Grande e Generale e oggi tradotta in una proposta di legge del Segretario di Stato per il Lavoro.
Legge che rappresenta una buona base di partenza per avviare un confronto rispettoso delle esigenze e della libertà di tutti, senza però perdere di vista la necessità di introdurre regole certe sia nelle trattative contrattuali che nelle relazioni sindacali. L’ obiettivo deve essere chiaro: un unico contratto di lavoro a validità erga omnes.