La mozione conclusiva dell’11° Congresso FUPS e il nuovo Comitato Direttivo FUPS
Si riporta di seguito la mozione conclusiva dell’11° Congresso FUPS-CSdL, svoltosi oggi presso la sala Polivalente del Centro Gualdo di Guladicciolo, approvata all’unanimità.
Risoluzione Conclusiva
L’11° Congresso della Federazione Unitaria Pensionati Sammarinese della CSdL, svoltosi sabato 10 novembre 2018 presso la Sala Polivalente del Centro Gualdo di Gualdicciolo, sentita la relazione del Segretario uscente Elio Pozzi, che fa propria, e gli interventi dei delegati nel dibattito e l’intervento conclusivo del Segretario Generale CSdL Giuliano Tamagnini, approva la seguente mozione conclusiva.
L’Assemblea Congressuale FUPS-CSdL approva e condivide il documento di base per il 19° Congresso Confederale della CSdL, in particolare nella parte che riguarda lo stato sociale e le politiche di sostegno per gli anziani e i pensionati. Per quanto riguarda le pensioni riteniamo indispensabile un intervento di riforma del sistema pensionistico che tenga fermi alcuni principi irrinunciabili come la solidarietà intergenerazionale, attraverso il sistema della ripartizione, e la salvaguardia di un dignitoso livello minimo di reddito da pensione, adeguato alla situazione di relativo benessere generale del nostro Paese, mediante il mantenimento del sistema di calcolo retributivo, con le dovute correzioni su alcune storture di calcolo e di gestione attualmente praticate, e comunque nel pieno rispetto dei diritti maturati.
Il sistema di calcolo contributivo è improponibile, perché porterebbe ad un forte impoverimento dei pensionati, con effetti negativi sulle famiglie e su tutta l’economia del Paese, come si è verificato nei paesi in cui è stato adottato, con la necessità poi di un forte intervento assistenziale da parte dello Stato. Siamo convinti che una riforma che intervenga solo all’interno del sistema pensionistico, come affermano gli stessi tecnici che hanno redatto i documenti per la riforma del sistema stesso, con tagli alle pensioni, innalzamento dell’età e dei contributi necessari per maturare il diritto alla pensione, finisca per penalizzare i pensionati, senza risolvere strutturalmente i problemi finanziari del sistema.
Un intervento con effetti di lunga durata è possibile solo dall’esterno del sistema pensionistico sulle variabili fondamentali dalle quali è condizionato, e cioè: l’occupazione, una reale equità fiscale e i sostegni alle famiglie, giovani soprattutto, per invertire l’attuale trend demografico negativo. D’accordo con la CSU, rivendichiamo la gestione diretta dei fondi pensionistici da parte dei legittimi proprietari delle risorse finanziarie depositate negli stessi fondi, e cioè i lavoratori e i pensionati unitamente ai datori di lavoro tramite i loro rappresentanti.
I pensionati e gli anziani guardano con particolare attenzione allo stato sociale del nostro paese e alla qualità dei servizi, a partire dalla sanità, dalla prevenzione per la tutela della salute e dai servizi di sostegno per le persone anziane e con gravi patologie, sia per i cittadini in gravi difficoltà economiche, e ne denunciano il preoccupante indebolimento e degrado, sia nell’estensione e qualità degli interventi, così come nella gestione dell’offerta. In particolare denunciano la continua diminuzione di personale medico e infermieristico in alcuni reparti dell’ospedale e nei Centri sanitari della Repubblica.
La FUPS eleva la sua ferma protesta contro il metodo adottato dall’Esecutivo dei tagli lineari allo stato sociale, che colpiscono tutti i cittadini in eguale misura, gravando così in modo più pesante su coloro che hanno minori disponibilità e più bisogno di sostegno. Ribadisce la richiesta di istituire un fondo destinato al sostegno della non autosufficienza.
La FUPS esprime pertanto pieno appoggio alla lotta della CSU per contrastare questa tendenza del Governo di far pagare i costi della crisi economica del Paese soprattutto a chi ha un reddito fisso, ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, e per avviare una ripresa economica e sociale nella giustizia, nell’equità e nella solidarietà. Le persone anziane e i disabili sono particolarmente interessate ad un modello di Pubblica Amministrazione efficiente, con servizi facilmente accessibili a tutti, in grado di dare risposte chiare e in tempi brevi. Chiediamo lo snellimento di ogni atto burocratico.
La FUPS-CSdL afferma con forza il diritto degli anziani di rimanere il più a lungo possibile nel loro ambiente familiare e sociale di relazioni consolidate. Nei casi in cui non si rende possibile, evidenzia con soddisfazione la conclusione positiva di una lunga e decisa lotta delle Federazioni Pensionati per l’unificazione di tutti gli anziani ricoverati in case di riposo nella moderna struttura del Casale La Fiorina. Fatto questo riconoscimento, la FUPS riafferma che nell’ambito dei servizi alle persone debbano esserci opportunità di posti di lavoro qualificato per uomini e donne del nostro Paese.
A questo scopo è necessario rendere appetibile questo servizio gravoso e gratificante con il riconoscimento di pari dignità e pari diritti per chi lo svolge, come deve essere per tutti i lavoratori. Chiediamo pertanto di aggiornare il cosiddetto “Regolamento badanti” e di estenderlo anche ai sammarinesi o residenti, e di rendere possibile tale attività di assistenza anche ai parenti delle persone bisognose, con ovviamente le opportune regole e controlli.
La FUPS rivendica un ruolo attivo e di attenta vigilanza degli anziani per la difesa del patrimonio ambientale, per la creazione di spazi di verde attrezzato e per una viabilità sicura per garantire una normale vita di relazioni anche ai cittadini anziani e disabili.
La FUPS presta grande attenzione alla sensibilità degli anziani verso gli aspetti etici della vita intima delle persone. Ci riferiamo in particolare alla donazione degli organi, all’accanimento terapeutico, al testamento biologico, così come alla crisi delle famiglie e i suoi riflessi sui figli minori. Su questi temi la FUPS si propone di promuovere dibattiti di conoscenza e approfondimento con la presenza di personalità di provata professionalità e di diverso orientamento culturale.
La rivendicazione di fondo della FUPS resta la piena attuazione della “Carta dei diritti delle persone anziane” (Legge 7 gennaio 2008 n.1); una legge di civiltà conquistata dalle Federazioni dei Pensionati, le cui potenzialità e i cui contenuti devono ancora essere sviluppati e attuati e dai quali devono scaturire politiche di inclusione sociale rivolte agli anziani, che sono una risorsa qualificata e imprescindibile per il benessere sociale.
La FUPS sottolinea il valore dell’adesione alla FERPA/CES, della quale è cofondatrice, quale massima istanza del movimento dei pensionati a livello europeo, della quale sostiene le rivendicazioni e le lotte per migliori condizioni di vita dei pensionati e degli anziani in tutti i paesi aderenti.
La FUPS esprime la propria piena solidarietà ai popoli che vivono il dramma della guerra e del terrorismo e si appella ai rappresentanti di San Marino affinché nelle sedi internazionali dove sono presenti si facciano portatori di questi sentimenti dei nostri cittadini, per far tornare la pace e la democrazia in tutti i paesi attualmente colpiti da queste tragiche vicende, che sono all’origine anche degli esodi di massa, che l’occidente deve affrontare con spirito di solidarietà.
Questo 11° Congresso impegna la Federazione a ricercare momenti di coinvolgimento dei pensionati sulle iniziative che dovranno essere svolte nell’ambito della sua attività, anche attraverso la riattivazione degli organismi periferici come i nuclei zonali previsti dallo Statuto.
Infine l’Assemblea Congressuale impegna gli organismi della FUPS-CSdL a rafforzare ulteriormente la Federazione con una sempre più attiva presenza nel sociale e a realizzare gli obiettivi assunti con la presente risoluzione.
Approvata all’unanimità
Il nuovo Comitato Direttivo FUPS-CSdL
Al termine dell’11° Congresso FUPS-CSdL sono stati eletti i 18 componenti del nuovo Comitato Direttivo della Federazione, che si riportano in ordine di elezione:
ELIO POZZI, NERINA ZAFFERANI, MARIA DOMENICA GIACOBBI, LUIGI FORCELLINI, PATRIZIA STEFANELLI, ADALMIRO BARTOLINI, PIO CHIARUZZI, MARINO BARTOLINI, MARINO VENTURINI, ARMANDO ASTOLFI, RENATO FABBRI, GIACOMO CAPPELLA, EROS MERLINI, NOVELLO LANCI, LINA STEFANELLI, GEMMA ALOIA, FAETANINI MARINA, SERSE FAETANINI
Ufficio Stampa CSdL